La sfragistica, o scienza del sigillo, non può non interessare chi è appassionato di storia e, in particolare, di numismatica. I sigilli, nel corso dei secoli, sono serviti (e servono ancora) a confermare l’autenticità e la provenienza di alcuni documenti, ed il loro museo più famoso di trova a La Spezia. Per saperne di più, sia su di esso che sul suo sito ufficiale, si può continuare a leggere questa pagina.

I sigilli ed il museo di La Spezia

La storia dei sigilli può risalire fin dalla preistoria, e nell’area dell’antica Mesopotamia sono stati trovati dei rudimentali sigilli in pietra. Nel corso dei secoli essi, nei più diversi materiali, sono serviti per sigillare tombe (già dall’antico Egitto) e documenti importanti.

Di questi strumenti se ne fa uso ancora oggi, ma nei documenti che risalgono dal medioevo in poi (se non prima) essi possono identificare la loro provenienza e chi li ha inviati, soprattutto se riportano uno stemma di qualche famiglia nobile od istituzione.

Il museo di La Spezia, fondato nel 2000, ne raccoglie la collezione più completa, suddivida per tre sale. La prima di essa, li raccoglie in maniera espositiva dai più antichi agli anni Quaranta del Novecento, la seconda, invece, raccoglie la collezione Capellini, in cui sono presentati dei sigilli-gioielli realizzati in materiali preziosi, e la terza raccoglie quelli provenienti dall’Oriente, datati dal IV a.C. in poi.

Per andare incontro anche ai visitatori non vedenti o ipovedenti, il museo comprende anche una sezione tattile, in cui la storia dei sigilli sono presentati tramite delle produzioni che questi visitatori possono toccare o sentire.

Le caratteristiche del sito ufficiale

Il sito ufficiale del museo permette di avere una visione dei suoi interni e delle sue collezioni. Nel suo Menu Principale, al di sopra dello screensaver dell’Homepage, ci sono le categorie:

  • Museo, dove trovare informazioni su questa struttura, la sua storia, le collezioni, un catalogo online ed una galleria di immagini;
  • Visita, in cui viene descritto il percorso museale e le sue sale;
  • Eventi e mostre, che illustra le mostre e gli eventi in corso, nonché quelli passati;
  • Servizi, con sezioni dedicate alle visite guidati, ai progetti con le scuole, corsi e incontri per adulti, bookshop, etc;
  • Informazioni, dove poter trovare i contatti, gli orari e le tariffe dei biglietti.

Questo museo, è aperto da martedì a domenica, dalle 10,00 alle 18,00, ed oltre che nei lunedì (fatta eccezione del lunedì di Pasqua), è chiuso anche il primo gennaio, il 15 agosto ed il 25 dicembre. Il prezzo di un biglietto intero è di 3,50 euro, mentre quello ridotto si riduce ad un euro in meno. Vi è la possibilità anche di acquistare un biglietto cumulativo, di dodici euro, valido settantadue ore, che permette di visitare non solo il Museo del Sigillo, ma anche il Museo Amedeo Lia, il Museo Etnografico-Diocensano, il Castello di Sangiorgio e il CAMeC (Centro Arte Moderna e Contemporanea).

Il link del sito ufficiale

Il link del sito ufficiale del Museo del Sigillo è: sigillo.museilaspezia.it/

Tra i contatti del museo, riportati nell’omonima sezione, c’è il numero di telefono 0187731100, nonché due indirizzi e-mail. Inoltre, alla fine della pagina ufficiale si trova un’icona di Facebook, che porta alla pagina social del museo, cliccandoci sopra.