Il Castello Sforzesco è sicuramente un complesso monumentale da vedere se si visita la città di Milano. Ma qual è la sua storia? Come è strutturato il suo sito ufficiale? Come raggiungerlo?
La sua storia
Questo castello venne edificato tra il 1360 e il 1499, ed il primo ad erigerlo fu Francesco Sforza che, da poco divenuto duca di Milano, scelse dei resti di una fortezza medievale sulle quali costruire il castello. Ma il suo primo proprietario effettivo fu Galeazzo II Visconti, padre di Bianca Maria, sposa di Francesco Sforza.
I milanesi non amavano quell’edificio, ma Francesco Sforza ne voleva fare un edificio per abbellire la città e garantirne la difesa, e così si affiancò di ingegneri militari, nella sua costruzione, nel 1452. Fu solo Galeazzo Maria, primogenito di Francesco, a vederlo realizzato, e a trasferirvi con la moglie Bona di Savoia, cognata del re di Francia, e furono completati in quegli anni la Rocchetta e la Corte Ducale, la cappella e il Cortile delle Armi.
La storia del castello va di pari passo con quella degli Sforza, finché il ducato non finì nel 1535 con Francesco Sforza II, e successivamente passò sotto le mani degli Asburgo e dei francesi. Nel Novecento venne danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale, e poi ristrutturato, diventando a tutti gli effetti un complesso museale.
Le caratteristiche del sito ufficiale
Per sapere come è suddiviso e cosa vedere nel castello, si può visitare la sua pagina ufficiale, in cui trovare le descrizioni delle aree principali. Già nella Homepage si possono trovare diversi immagini e le informazioni principali. Una panoramica più ampia si ha con il Menu principale, suddiviso per le sezioni:
- Il Castello di Milano, in cui trovare delle sezioni con la storia del castello e la descrizione di alcune parti dell’edificio, incluso il parco;
- Musei Biblioteche Archivi, ovvero un’area dedicata ai musei all’interno del castello, come il Museo d’Arte Antica, in cui trovare statue, sculture e altre opere che vanno dal V secolo al Rinascimento, oppure il Museo Archeologico, suddiviso per le sezioni dedicate alla preistoria e all’epoca egizia;
- Il Castello e la città, che riporta informazioni su eventi, mostre, contatti, FAQ, etc;
- Media gallery, dove trovare immagini, video e persino un tour virtuale del castello;
- Pianifica le tue visite, che permette di organizzare queste ultime non solo con gli orari e la biglietteria, ma anche fornendo indicazioni sulle visite, come i percorsi per le scuole o per le famiglie.
In questo edificio, quindi, c’è molto da ammirare, ma una parte del castello che salta subito all’occhio è sicuramente la Torre rinascimentale costruita da Antonio Averulino, detto il Filarete, nel 1452. Tuttavia, questa torre crollò meno di un secolo dopo, ma venne ricostruito nel Novecento, basando tale ristrutturazione su documenti e fonti iconografiche. Luca Beltrami, vi inserì un orologio nel corpo cubico, ornato da un sole raggiante, con insegne sforzesche. In memoria della famiglia Sforza, vi vennero dipinti anche gli stemmi dei personaggi più importanti della famiglia, come Gian Galeazzo e Ludovico il Moro.
Il link del sito ufficiale
Il link del sito ufficiale è: www.milanocastello.it/it
I contatti del castello si possono trovare sia nella Homepage che nella sezione “Contatti” del sito, e sempre in quest’ultimo si possono trovare le indicazioni su come raggiungerlo l’edificio, soprattutto tramite i mezzi pubblici. Ci sono, inoltre, delle pagine social del castello su Facebook ed Instagram.